Mal di schiena? Può dipendere dai denti!
Soffri da tempo di mal di testa, dolori al collo o alla schiena? Hai mai pensato che la causa potrebbe essere la tua salute dentale?
Ti sembrerà strano eppure anche fastidi in aree del corpo lontane fra loro possono essere collegati e, a volte, basta rivolgersi a un professionista capace.
Il corpo umano, infatti, è un sistema in cui gli organi sono in correlazione continua.
I mal di testa, così come i fastidi all’articolazione del ginocchio o della spalla possono essere dei campanelli di allarme. A volte sono problemi che torturano per anni, si affievoliscono quando si segue una cura, ma poi, a distanza di tempo, ricompaiono.
Quando questi dolori sono persistenti potrebbero non essere direttamente correlati alla zona del corpo in cui si manifestano.
Un mal di testa frequente, infatti, può rappresentare anche un segnale di qualcos’altro. Quando l’occlusione della bocca non coincide perfettamente, durante la masticazione, possono svilupparsi tensioni muscolari anche nella zona facciale. Si chiamano “cefalee muscolo tensive” e interessano catene di muscoli collegati ad altre zone corporee che si estendono fino ai piedi. Queste cefalee, cioè, possono essere scatenate anche da una masticazione errata o dalla mascella serrata di notte.
Grazie a valutazioni accurate, eseguite attraverso esami specialistici, si può stabilire anche il legame tra una postura scorretta e l’occlusione dentale errata.
La postura, infatti, è l’atteggiamento assunto dal corpo in relazione alle altre percezioni sensoriali del soggetto (la vista, l’udito, il tatto, il gusto e l’olfatto).
Se i segnali recepiti, attraverso i cinque sensi, hanno un buon coordinamento, il soggetto vanta una postura corretta.
Solo quando il corpo si trova in perfetta armonia riesce a mantenere una posizione che non fa assumere vizi e che, quindi, non provoca dolori.
I posturologi hanno stabilito che il mancato equilibrio dei ricettori del corpo altera la postura e induce a posizioni che non rispettano i tre assi dello spazio.
La nostra postura, infatti, è rappresentata dalla linea immaginaria che si traccia tra testa e piedi. Un segmento tratteggiato con la colonna vertebrale. Si comprende meglio, allora, come mai un dolore a livello della testa, delle orecchie, dei denti e dei piedi possa interessare anche altre aree collegate, come il collo, le spalle e le ginocchia.
L’attività muscolare, infatti, è regolata da quattro recettori fondamentali:
-le piante dei piedi;
-la mandibola;
-gli occhi;
-l’orecchio.
Quando uno o più recettori funzionano poco o male si possono scatenare nevralgie, disturbi all’orecchio, dolori lombari o cervicali, vertigini o altro.
Le cause dei fastidi sono da ricercare nell’occlusione errata della mandibola, negli arti inferiori posizionati in maniera scorretta o nel bruxismo, il digrignamento notturno dei denti.
I muscoli della masticazione, infatti, appartengono a catene muscolari collegate al sistema posturale.
Non si può sottovalutare un dolore come quelli descritti perché il sistema posturale è messo in gioco ogni giorno quando camminiamo, stiamo seduti a lavoro o, semplicemente, svolgiamo le azioni quotidiane. Eseguire una buona valutazione dei problemi ai denti significa, quindi, prevenire il mal di schiena invalidante per la nostra vita e, soprattutto, salvaguardare le articolazioni collegate ai fastidi posturali, come il ginocchio.
Sono fondamentali le visite periodiche da uno specialista per prevenire e curare, ma soprattutto per indagare una correlazione fra i fastidi descritti e i denti. Soltanto una diagnosi corretta, unita a una terapia efficace, infatti, può riallineare i segmenti corporali donando benessere alle tue giornate.